19 marzo 2024
Aggiornato 10:30
industria 4.0

Qui vi spiego come ho digitalizzato la mia caffetteria

Mascherpa è il primo esercizio commerciale in Italia a dotarsi di registratore telematico. Giovanna ci spiega come funziona

Qui vi spiego come ho digitalizzato la mia caffetteria
Qui vi spiego come ho digitalizzato la mia caffetteria Foto: Shutterstock

MILANO - Siamo abituati spesso ad associare la digitalizzazione delle imprese e l’Industria 4.0 a fantasmagorici robot collaborativi dalle braccia colorate che passeggiano indisturbati nelle nostre fabbriche. Ce lo ha insegnato principalmente Amazon e la sua flotta di robot che corrono senza sosta tra gli scaffali dei suoi magazzini sparsi in tutto il mondo. Per digitalizzare un’impresa, però, non sono sempre necessari umanoidi super tecnologici che scorazzano tra i lavoratori in carne e ossa.

Mascherpa è insieme un negozio di dolci e una caffetteria a Milano, citato tra i migliori nella produzione del Tiramisù. Li puoi comprare nel barattolo, oppure consumare l'innovativo Tiramisù scomposto, con caffè e crema al mascarpone a parte. E’ il primo esercizio commerciale in Italia a dotarsi di registratore telematico, una soluzione completa per la trasformazione del punto cassa tradizionale offerta dalla collaborazione tra Epson e Scloby. Un recente decreto legislativo ha introdotto la possibilità per artigiani e commercianti, di dotarsi di registratori di cassa telematici che consentono di trasmettere online all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi giornalieri, liberando gli esercizi commerciali dall’obbligo di tenuta del registro dei corrispettivi cartacei. Grazie a questa innovativa modalità, tutte le vendite vengono memorizzate per l’invio dei dati a fine giornata, eliminando anche il rischio di potenziali sanzioni per il contribuente in caso di errori od omissioni.

«Il nostro business è totalmente cambiato da quando abbiamo adottato il registratore telematico - ci racconta Giovanna Anoia di Mascherpa-. Ci ha aiutato nella quotidianità e semplicità di manipolazione e creazione di nuovi prodotti, fornitori e clienti. Se ci pensate è tutto dentro un iPad».

La soluzione sviluppata da Epson e Scloby ci consente di evitare di perdere pezzi, scontrini e documenti e di risolvere tutto facilmente con un semplice bottone. Di tutto si occupa Scooby, startup torinese, che sostituisce integralmente i classici registratori di cassa e software gestionali con un tablet e una stampante compatta speciale grazie alla quale i commercianti possono inviare via email copia di scontrini, fatture e note di credito ai clienti. «Tenuto conto che le casse normali sono meno gestionali rispetto a questa, il fatto di non dover stampare e tenere da parte tutta la strisciata del resoconto giornaliero oltre a doverla portare al commercialista è una comodità non da poco - continua Giovanna -. Non dover tenere il registro e compilarlo ogni giorno a fine giornata. Oltre ai costi inerenti a ciò. Senza considerare che con Scloby qualsiasi problematica è risolvibile 7 giorni su 7».

E benché molte PMI siano spaventate dai costi ingerenti che queste nuove tecnologie possono comportare, in realtà Giovanna ci spiega che le spese sono davvero irrisorie. «Adottare questa tecnologia per noi è stato un investimento inferiore rispetto a quanto in commercio quindi di conseguenza un risparmio. Chiaramente siamo all’inizio, ma in tre mesi non siamo andati neppure una volta dal commercialista, risparmiando denaro e tempo, fondamentale per la nostra attività».

Gli esercizi commerciali già in possesso di una stampante fiscale Epson non devono far altro che installare il kit di aggiornamento dedicato e trasformare così le stampanti fiscali in registratori telematici. Per chi, invece, intende rinnovare il proprio registratore fiscale, Epson  offre registratori con caratteristiche e prestazioni capaci di adattarsi alle varie realtà commerciali, diverse per tipologia e dimensioni. «E’ un’innovazione che sicuramente consiglio alle aziende come la mia - conclude Giovanna -. Si ha tutto a portata di mano, una cassa che alla fine occupa meno di 15 centimetri e che puoi spostare per esigenza, oltre alle possibilità che offre in termini di archivio e magazzino. Senza dimenticare l’appuntamento quotidiano con il commercialista per consegnare le distinte giornaliere degli incassi che viene minimizzato e dover aspettare la stampa della strisciata e la sua conservazione».

E chi l'ha detto che per digitalizzare servono robot?