28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
dal 20 luglio

Addio al notaio per costituire startup innovative

Le startup innovative a in forma di società a responsabilità limitata potranno essere costituite online con firma digitale, senza l’intervento del notaio. La procedurà entrerà in vigore a partire dal 20 luglio

ROMA - Se devi costituire una startup innovativa puoi dire addio (finalmente) al notaio. A stabilirlo è il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 1° luglio 2016 che ha approvato le specifiche tecniche per la trasmissione telematica del modello standard per la costituzione della startup senza notaio. In parole povere le startup innovative a in forma di società a responsabilità limitata potranno essere costituite online con firma digitale, senza l’intervento del notaio.

Addio al notaio per la costituzione delle startup innovative
Le nuove disposizioni avranno efficacia a partire dal 20 luglio, al fine di consentire alle software house di adeguare i propri programmi a quanto previsto dal decreto. A partire da questa data, pertanto, gli atti costitutivi e gli statuti delle startup innovative in forma di società a responsabilità limitata potranno essere redatti e sottoscritti con firma digitale secondo le modalità previste dall’articolo 24 del codice dell’amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, attraverso la piattaforma startup.registroimprese.it; ciò in via facoltativa e alternativa rispetto alla modalità ordinaria tramite atto pubblico. La sottoscrizione elettronica dell’atto deve avvenire da parte di ciascun contraente (o da parte dell’unico sottoscrittore, nel caso di srl unipersonale) senza possibilità di prevedere modalità di sottoscrizione alternative, soprattutto al fine di consentire le necessarie e corrette verifiche da parte dell’ ufficio del Registro Imprese e delle norme antiriciclaggio.

Come compilare il modello di costituzione
I soci dell’azienda dovranno compilare tutti i dati necessari per la registrazione dell’atto e inviarlo attraverso la piattaforma, tramite PEC. Se l’esito dell’analisi dell’Agenzia delle Entrate è positivo l’ufficio del registro delle imprese iscrive provvisoriamente entro 10 giorni l’azienda accludendo alla pratica la dicitura aggiuntiva «startup costituita a norma dell’articolo 4 comma 10 bis del decreto legge 24 gennaio 2015, n. 3, iscritta provvisoriamente in sezione ordinaria, in corso di iscrizione in sezione speciale». In caso di assenza di irregolarità formali, la dicitura sarà cancellata successivamente. In caso di irregolarità, invece, l’ufficio del Registro delle Imprese sospenderà il procedimento di iscrizione e assegnerà tramite PEC a tutti i sottoscrittori un termine congruo non superiore a 15 giorni per regolarizzare la pratica.