19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
in 8 step

Come fare per raggiungere il successo

Siamo disposti a fare ciò che gli altri non hanno mai fatto per avere la vita dei nostri sogni? Ecco alcuni consigli da seguire per raggiungere un obiettivo

Foto: Shutterstock

ROMA - Avere la vita dei propri sogni. Per qualcuno è un’utopia, altri, invece, chissà come, chissà perché, riescono a realizzarla davvero. Non stiamo parlando solo di amore. Anzi. Qui l’amore centra ben poco. Immagina di poter avere il lavoro che desideri, la macchina che vuoi guidare e vivere in una villa con la piscina all’esterno. Solo una chimera? No. In questo mondo ci sono tante opportunità che possono darci la ricchezza che desideriamo, gioia e soddisfazioni. E una regola importante: se stai cercando di creare la vita dei tuoi sogni devi essere disposto a fare ciò he la maggior parte delle persone non è disposta a fare. Ecco come:

Scopri la tua passione
Non importa chi sei o da dove vieni. Là fuori c’è sicuramente il lavoro per te. Se non sai ancora cosa ami chiediti cosa saresti disposto a fare gratis per 6 mesi; se, invece, lo sai cerca di farlo al meglio e di puntare su questo per creare le basi della tua carriera. Ho conosciuto persone che hanno girato il mondo e abbandonato lavori e stipendi da far girare la testa per seguire la loro passione. Ce l’hanno fatta. Forse hanno dovuto rinunciare a qualcosa, ma - confermo - ne è valsa la pena.

Sviluppa la tua visione
Il tuo stile di vita ideale è direttamente proporzionale alla visione che hai di te stesso. Guarda avanti prima di procedere, immagina, disegna, metti su carta quello che vorresti. Non è soltanto una frase fatta, una di quelle che campeggiano sui post di Facebook: se puoi vederlo, puoi farlo.

Sii paziente
Ho conosciuto persone che hanno passato la maggior parte delle loro giornate a pensare e sviluppare un progetto. Mesi e mesi di tentativi, alcuni buoni, altri fallimentari. Ma il vero motore di tutto ciò era la pazienza. Non è facile, così come è molto immediato confrontare i nostri risultati con quelli degli altri e incaponirci quando non riusciamo a realizzare i nostri progetti nello stesso tempo. Ciò che è stato crea­to per te prima o poi ar­ri­ve­rà a te. Mai pre­oc­cu­par­si del do­ma­ni o del­l’an­no pros­si­mo, fai piut­to­sto ciò che deve es­se­re fatto oggi. Se di­spo­ni di una chia­ra vi­sio­ne di ciò che ac­ca­drà, fatti co­rag­gio e resta fe­de­le al tuo obiet­ti­vo.

Resta umile
L’umiltà aiuta a essere connessi con ciò che si è, con i nostri desideri, con la via che intendiamo perseguire. Umiltà, però, non significa modestia. Incontrando molti di CEO di altrettante imprese e aziende ho capito c’è una sorta di impronta, di carisma, di savoir fair. Qualcuno me l’ha anche associata ad «arroganza da startupper», ma non credo sia l’aggettivo giusto. E’ piuttosto la voglia di farcela che deve sempre essere condita dall’umiltà.

Fai sentire la tua voce
Ci sono molti casi in cui ab­bia­mo bi­so­gno di dire ciò che pen­sia­mo. Ab­bia­mo bi­so­gno di ar­ti­co­la­re i no­stri pen­sie­ri e as­si­cu­rar­ci che la no­stra voce venga ascol­ta­ta. Se ci te­nia­mo tutto den­tro pos­sia­mo ri­cor­re­re solo alla rab­bia e al do­lo­re, che de­te­rio­ra­no la no­stra pace men­ta­le. La pros­si­ma volta che ti tro­ve­rai in con­tra­sto con un'al­tra per­so­na, parla. Senza es­se­re scor­te­se, la­scia che que­sta per­so­na ca­pi­sca che anche tu me­ri­ti ri­spet­to, soprattutto in ambito professionale.

Abbi fiducia
Fiducia negli altri, ma soprattutto in te stesso. Se ti trovi in ​​un luogo dove si le per­so­ne si tra­di­sco­no a vi­cen­da e ognu­no spet­te­go­la sul­l’al­tro, anche se in pic­co­la mi­su­ra, è il mo­men­to di an­da­re via. Non c'è tempo per scen­de­re a com­pro­mes­si con la fi­du­cia. Non im­por­ta quel­lo che fai, è ne­ces­sa­rio cir­con­dar­ti di per­so­ne che sono di­spo­ste ad aiu­tar­ti. Inol­tre, se si può aver fi­du­cia in te, ciò si­gni­fi­ca che tu puoi fi­dar­ti degli altri. La fi­du­cia è un do­ve­re.

Chiedi aiuto
Nel corso delle mie esperienze in vari incubatoi e acceleratori d’Italia ho capito che il vero punto di partenza per il successo di un progetto è il team. Con il team si costruisce, ci si confronta, ci si applica. Ed è al team che bisogna chiedere aiuto. Che cosa stai fa­cen­do oggi che po­treb­be es­se­re fatto da altri? Se non rie­sci a rag­giun­ge­re l’o­biet­ti­vo in un qual­che campo della tua vita è pro­ba­bil­men­te per­ché non hai ri­chie­sto alcun aiuto. È il mo­men­to di af­fron­ta­re la ve­ri­tà e chie­de­re a co­lo­ro che ti cir­con­da­no al­cu­ni fa­vo­ri. Sco­pri­rai che sa­ran­no di­spo­sti ad aiu­tar­ti per­si­no più di quan­to eri di­spo­sto a chie­de­re.

Vai avanti fino alla fine
Portare a termine ciò che si inizia. In real­tà, l'u­ni­ca causa della scor­ret­tez­za, della di­sor­ga­niz­za­zio­ne, e del caos è per­ché le per­so­ne non sono an­da­te in fondo fino alla fine. Un bravo vin­ci­to­re è un cam­pio­ne che vince sem­pre per­ché il pro­prio fon­da­men­to è ba­sa­to sul­l’in­te­gri­tà.