12 ottobre 2025
Aggiornato 11:00
Cyber-bullismo

Si conclude «Una vita da social»

La Polizia incontrerà oltre 1.000 studenti delle scuole romane ponendo attenzione alle tematiche del cyber bullismo e alla corretta e responsabile navigazione del web, anche attraverso la pagina Facebook di «Una vita da social» e l'omonimo account Twitter che in soli 4 mesi hanno raggiunto circa 18 mila likers

ROMA - Dopo 41 tappe che hanno interessato 40 città italiane e una partecipazione straordinaria di studenti, genitori e formatori che testimonia il grande successo riscosso, domani 28 maggio dalle ore 9.30 alle ore 13 giunge alla conclusione per quest'anno scolastico, presso lo storico Teatro Brancaccio di via Merulana in Roma, il progetto itinerante «Una vita da social».

La Polizia incontrerà oltre 1.000 studenti delle scuole romane ponendo attenzione alle tematiche del cyber bullismo e alla corretta e responsabile navigazione del web, anche attraverso la pagina Facebook di «Una vita da social» e l'omonimo account Twitter che in soli 4 mesi hanno raggiunto circa 18 mila likers; racconteremo il diario di bordo del truck brandizzato e multimediale con cui la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha girato l'Italia, diventando un sicuro punto di riferimento per i cybernaviganti.

Ai ragazzi, ai formatori ai genitori ed ai partner che hanno reso possibile l'iniziativa, la Polizia dedica l'evento di domani, in occasione del quale verrà raccontato tutto quello che abbiamo fatto e i progetti per il prossimo anno. Saranno presenti vecchi amici della Polizia di Stato come il comico Maurizio Battista, Roberto Ciufoli, Tiziana Foschi e gli amati protagonisti della fiction «Braccialetti rossi». Durante l'incontro verrà inoltre presentato un format teatrale di Luca Pagliari dal titolo «Like, storie di vita online » ispirato alla storia drammatica di Andrea, suicidatosi nel 2012 a soli 15 anni. All'evento sarà presente la madre.