24 aprile 2024
Aggiornato 16:00
La fuga degli investitori

Facebook, in un mese -20% in borsa

L'avvertimento del Financial Times: «il celebre social network risente dell'effetto combinato di alcuni sviluppi negativi e dei crescenti dubbi sulle sue effettive prospettive di lungo termine»

NEW YORK - Investitori in allarme su Facebook, avverte il Financial Times: il celebre social network risente dell'effetto combinato di alcuni sviluppi negativi e dei crescenti dubbi sulle sue effettive prospettive di lungo termine. E così nell'ultimo mese le quotazioni in Borsa della società hanno perso quasi un 21 per cento circa. «Attualmente i pareri attorno a Facebook sono terribili», ha dichiarato Brian Wieser, analista della Pivoltal research.

Alcuni dei problemi sono legati a eventi una tantum, come il flop sul lancio di nuovi prodotti, tuttavia secondo il quotidiano parte della flessione deriva dalla confusione degli investitori su quanta crescita ci si possa attendere dal modello di entrate pubblicitarie della società.

Subito dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali di bilancio, lo scorso 2 maggio, le azioni Facebook avevano segnato un certo recupero, toccando 28,97 dollari, ma poi sono tornate a calare e ieri hanno chiuso a 22,97 dollari: un meno 20,7 per cento rispetto al picco precedente. Solo nell'ultima settimana hanno perso un 6,44 per cento. Secondo Wieser «molti investitori sono delusi dal non vedere il promesso raddoppio della crescita, o di altre attese francamente improbabili».

Il tutto dopo che la società si è fatta una fama non certo positiva in Borsa dopo il crollo a precipizio che ha seguito il suo sbarco sui listini. E le quotazioni attuali di Facebook sono del 40 per cento circa più basse rispetto ai 38 dollari che dovettero pagare i primi investitori al collocamento.