29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
«Rivelatore di vita»

Codevintec presenta LifeLocator

Il georadar che individua i superstiti sotto le macerie

MILANO - Si chiama LifeLocator – significa ‘rivelatore di vita’ – ed è il nuovo georadar presentato lo scorso 6 aprile a Milano durante il Workshop sui nuovi sistemi Georadar GSSI organizzato presso la sede di Codevintec.

L’antenna di LifeLocator è in grado di rilevare movimenti minimi sotto le macerie o sotto la neve - anche solo il respiro di una persona incosciente - fino a 10 metri di profondità.
Uno dei primi sistemi di questo genere era stato offerto gratuitamente da Codevintec ai professionisti del settore in occasione del terremoto de L’Aquila e tali strumenti sono stati usati con successo nella provincia di Sichuan e ad Haiti.
Ora il nuovo modello LifeLocator III+ è in grado di definire se ci sono e a che profondità si trovano i sopravvissuti, basta un respiro ogni 30 secondi. In anteprima, si è già svolta una dimostrazione operativa presso il Corpo Operativo dei Vigili del Fuoco di Dalmine.
LifeLocator integra gli attuali sistemi di ricerca, ma a differenza dei sensori di suono, non ha bisogno di silenzio. A differenza dei sistemi video, lavora anche attraverso i detriti. A differenza dei cani, individua solo persone vive, non viene disturbato da odori e lavora 24 ore al giorno.