Barcellona, caccia in tutta Europa all'autista del furgone
Caccia all'autista della strage di Barcellona estesa a tutti i paesi europei. Il responsabile all'Interno della regione di Catalogna, Joaquim Forn, ha reso noto che l'operazione per catturarlo coinvolge ormai tutta Europa
BARCELLONA - Caccia all'autista della strage di Barcellona estesa a tutti i paesi europei. Il responsabile all'Interno della regione di Catalogna, Joaquim Forn, ha reso noto che l'operazione per catturare Younes Abouyaaqoub, il marocchino 22enne che era al volante del furgone che ha seminato morte e distruzione falciando turisti e passanti sulla Rambla della capitale catalana e uccidendo 14 persone, tra cui anche tre italiani, coinvolge ormai tutta Europa. Forn ha dichiarato a Radio Catalogna che si ritiene che Abouyaaqoub fosse solo alla guida della vettura.
L'ultimo ricercato
Abouyaaqoub è l'ultimo ricercato della cellula di Ripoll, il gruppo di 12 uomini per lo più marocchini con centro nella città a ridosso dei Pirenei. Cinque di questi sono morti a Cambrils, dove hanno condotto il secondo attacco a poche ore da quello della Rambla, uccidendo una donna. Tre sospettati componenti del gruppo terrorista sono in carcere. Due altri presunti membri sono morti nell'esplosione di una casa ad Alcanar mercoledì notte dove, secondo l'ipotesi investigativa, stavano preparando l'esplosivo per uno o più attentati ancor più devastanti.
Il killer fuggì mescolandosi tra la folla
Gli inquirenti ritengono che Abouyaaqoub sia fuggito a piedi dopo l'attacco mescolandosi tra la folla nel panico. Le immagini di telecamere di sicurezza pubblicate da El Pais mostrano infatti il jihadista mentre attraversa a piedi il mercato della Boqueria pochi minuti dopo la strage. Emerge inoltre un dettaglio significativo sull'auto utilizzata per l'attacco a Cambrils. L'Audi A3 era stata fotografata da un autovelox nella regione parigina dell'Ile-de-France una settimana prima degli attentati, scrive Le Parisien, sottolineando che "al momento le indagini non hanno stabilito nessun legame operativo con la Francia». "Potrebbe trattarsi di un semplice transito su un tragitto più lungo", scrive il quotidiano. L'informazione proviene dalla cooperazione tra forze dell'ordine organizzata "a livello europeo per identificare eventuali complici", dice il giornale parigino. Bfmtv ha detto che la macchina, immatricolata in Spagna, non risulta sia stata affittata o rubata.
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