19 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Terremoti

Grecia, il terremoto di magnitudo 6.7 che ha causato 2 morti e 120 feriti

Almeno due persone sono morte e 120 sono rimaste ferite nell'isola greca di Kos colpita da un forte sisma avvertito anche in Turchia. L'epicentro si trova tra Kos e Bodrum

KOS - Almeno 2 persone sono morte nell'isola greca di Kos e altre 120 sono rimaste ferite a causa di un terremoto di magnitudo 6.7 che ha investito, in piena stagione turistica le isole greche del Sud-Est del Mar Egeo, nella notte tra il 20 e il 21 luglio 2017. Il sisma è stato avvertito anche in Turchia e nell'isola greca di Rodi. Un mini tsunami ha allagato le strade della città turca di Bodrum, per fortuna senza gravi conseguenze. Secondo fonti locali, i morti a Kos sarebbero stati causati dal cedimento di un tetto di un bar situato nel centro della città. Il sindaco, Georges Kyritsis, ha precisato che le due vittime sono straniere; si tratta di due turisti: un turco e uno svedese. L'istituto geologico americano ha localizzato l'epicentro del sisma a circa 10 chilometri a Sud di Bodrum e a 16,2 chilometri a Est di Kos, a 10 chilometri di profondità. I turisti hanno passato la notte in strada o in spiaggia per paura di nuove scosse. In Grecia i terremoti sono frequenti, in particolare al largo della costa occidentale della Turchia: il 12 giugno scorso, una donna è morta e altre 15 persone sono rimaste ferite a causa del sisma di magnitudo 6.3 che ha colpito l'isola di Lesbo, nel Nord del Mar Egeo, e che era stato avvertito sia ad Atene che a Istanbul.