Putin incontra il premier indiano Modi a San Pietroburgo, diversi accordi sul tavolo
San Pietroburgo ospita oggi l'incontro del presidente russo Vladimir Putin con il Primo Ministro dell'India, Narendra Modi, che si trova in Russia per partecipare al Forum economico
ROMA - San Pietroburgo ospita oggi l'incontro del presidente russo Vladimir Putin con il Primo Ministro dell'India, Narendra Modi, che si trova in Russia in visita su invito dello stesso leader del Cremlino e partecipa al Forum Economico di San Pietroburgo (Spief) come ospite d'onore speaker alla sessione plenaria di domani. In agenda la firma di una lunga serie di accordi, primo fra tutti per la costruzione di due blocchi della centrale nucleare di Kundankulam. «A partire dal 2000, le relazioni bilaterali sono sotto il segno del partenariato strategico e nel 2010 hanno raggiunto il livello di particolare privilegio» affermano dall'ufficio stampa del Cremlino. «La partnership si sta sviluppando con successo in tutti i settori, tra cui il dialogo politico, la sicurezza, il commercio, i legami economici e tecnico-militare, gli scambi culturali e umanitari, la cooperazione politica estera» si aggiunge.
Tre incontri
L'anno scorso, i leader si sono incontrati tre volte: il 15-16 ottobre («a margine» del vertice BRICS a Goa), il 4 settembre (durante il vertice del «Gruppo dei Venti» nella cinese Hangzhou) e il 24 giugno («ai margini» della riunione dei capi di Stati membro del Consiglio SCO a Tashkent ). Si prevede che i durante i negoziati saranno discussi passi concreti per implementare gli scambi reciproci.
Scambi
Nel 2016 gli scambi sono scesi a 7,7 miliardi (in flessione dell'1,6% , Export Russo a 5,3 miliardi di dollari, Import russo 2,4 miliardi di dollari). Nei mesi di gennaio-marzo di quest'anno, il volume degli scambi con l'India in confronto allo stesso periodo dell'anno precedente è aumentato del 29% con 1,9 miliardi. Il meccanismo fondamentale di interazione è la Commissione intergovernativa russo-indiana per il commercio, economia, scienza, tecnologia e la cooperazione culturale. Allo SPIEF la delegazione indiana include i capi di oltre 30 aziende che operano nei settori dell'energia, la costruzione, l'aviazione e le industrie automobilistiche, l'industria farmaceutica. Carattere strategico ha la cooperazione energetica.