19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
L'offensiva contro l'Isis nella fase cruciale

Iraq, le forze irachene entrano a Fallujah per cacciare l'Isis

Con i loro corpi speciali, le forze irachene sono entrate a Fallujah, nella provincia occidentale di Al Anbar, per cacciare dalla città i combattenti dello Stato islamico

BAGHDAD - Con i loro corpi speciali, le forze irachene sono entrate a Fallujah, nella provincia occidentale di Al Anbar, per cacciare dalla città i combattenti dello Stato islamico. E' il settimo giorno dell'offensiva sulla città che si trova ad appena 50 chilometri da Baghdad. I jihadisti sono attaccati contemporaneamente nel Nord dalle forze curde irachene sostenute dall'aviazione della coalizione internazionale a guida Usa, che sono riuscite a riconquistare alcuni settori della città di Mosul.

Civili intrappolati
Intanto nella città migliaia di civili sono intrappolati negli scontri e questa nuova fase dei combattimenti rischia di trasformarsi in una carneficina: dall'inizio dell'offensiva una settimana fa meno di un migliaio di persone sono riuscite a fuggire, secondo le stime dell'Onu, che parlano invece di circa altri 50.000 bloccati, con scarsità di viveri, acqua potabile e medicinali.

Fuggitivi 
Chi ce l'ha fatta si è rifugiato in posti come questo. Un campo allestito dal «Norwegian refugee Council» che ha accolto circa 260 gamiglie nelle ultime ore. «Avevamo fame, eravamo senza acqua e gas. Ci nutrivamo con datteri marci», dice questa donna «Con l'avanzata dell'esercito - spiega Ahmad - abbiamo avuto l'opportunità di fuggire. Ma l'Isis ha disseminato le strade di mine. Molte persone sono morte, molte sono rimaste ferite».

(Con fonte Askanews)