20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Russia

Putin avvisa Trump: «Temo nuovo test missilistico USA da Romania e Polonia. Risponderemo di conseguenza»

Il Presidente russo: «La sicurezza del nostro paese sarà salvaguardata. Mosca vuole riprendere relazioni a pieno titolo con UE»

Il Presidente russo, Vladimir Putin
Il Presidente russo, Vladimir Putin Foto: ANSA

MOSCA - La Russia risponderà in caso di un nuovo test missilistico da parte degli Stati Uniti. Lo ha detto oggi il presidente russo Vladimir Putin, alla luce del test condotto nei giorni scorsi da Washington, dicendosi «preoccupato dal fatto che il lancio di nuovi missili possa essere condotto dalla Romania e dalla Polonia». Nel corso della conferenza stampa tenuta oggi dopo il colloquio con il presidente finlandese Sauli Niinisto, Putin ha sottolineato come il rischio che i test vengano condotti da strutture già presenti in Romania e da quelle che verranno dispiegate a breve in Polonia, «per noi significa che sta emergendo una nuova minaccia, alla quale dobbiamo rispondere di conseguenza ... ci saranno misure appropriate in risposta a queste azioni, una risposta simmetrica».

«La sicurezza della Russia sarà salvaguardata»

Il presidente russo ha poi rimarcato la «necessità di un dialogo su queste questioni», stando a quanto riportato dalla Ria Novisti, «un dialogo che ancora non c'è e che noi abbiamo già proposto di avviarlo. Siamo pronti a discutere con gli europei, con gli americani, ma la sicurezza della Russia sarà salvaguardata».

Mosca vuole riprendere relazioni a pieno titolo con UE

La Russia è interessata a ripristinare relazioni a pieno titolo con l'Unione Europea e si aspetta che la nuova leadership Ue dimostri un atteggiamento positivo verso il mantenimento di queste relazioni. «Abbiamo certamente discusso alcune questioni sull'agenda internazionale. Siamo interessati al pieno ripristino di relazioni con l'Unione Europea», ha detto Putin in una conferenza stampa, a seguito di colloqui con il presidente finlandese Sauli Niinisto a Helsinki. «Auspichiamo che la nuova leadership Ue, a sua volta, mostri un atteggiamento positivo verso il mantenimento di relazioni di partenariato reciprocamente vantaggiose con il nostro Paese», ha aggiunto il presidente russo.

Troppo presto per parlare di cosa farà Putin dopo il 2024

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha affermato che è troppo presto per parlare di che cosa farà dopo il 2024. «Per quanto riguarda il 2024, è troppo presto per parlarne. Oggi è ancora il 2019», ha detto Putin in risposta alla domanda di un giornalista durante una conferenza stampa dopo i colloqui con il presidente finlandese Sauli Niinisto a Helsinki.

Russia rispetta diritti umani e diritti suoi cittadini

La Russia rispetta i diritti umani e rispetta i diritti dei propri cittadini. Lo ha sottolineato il presidente Vladimir Putin, ricordando come le proteste a Mosca non siano qualcosa di unico o isolato in confronto agli altri Paesi. La «Russia rispetta i diritti umani e rispetta i diritti dei suoi cittadini. Gli eventi menzionati - i fatti di Mosca e le proteste - non sono una cosa unica per il mondo in generale e l'Europa in particolare», ha detto Putin in conferenza stampa, al termine di colloqui con il presidente finlandese Sauli Niinisto quando gli è stato chiesto dei cortei a Mosca. Il presidente russo ha sottolineato come le manifestazioni all'estero abbiano avuto maggiore partecipazione che a Mosca, con morti e migliaia di feriti.