29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Esteri

L' Austria vira a destra e Marine Le Pen plaude alla vittoria di Strache

In queste ore tutti i partiti di destra in Europa plaudono alla svolta austriaca. Marine Le Pen e Geert Wilders festeggiano a Praga

VIENNA - Il Cancelliere austriaco incaricato, il conservatore Sebastian Kurz, e il leader dell'estrema destra Heinz-Christian Strache hanno incontrato il presidente austriaco Alexander Van Der Bellen per presentare la nuova coalizione di governo dopo l'accordo tra i due partiti che sposta l'asse del potere in Austria decisamente a destra. Vincitore delle elezioni legislative del 15 ottobre con il 31,5% delle preferenze, il leader del conservatore Partito popolare (Oevp) Kurz aveva avviato nove giorni dopo dei colloqui esclusivi con la Fpoe per diventare, a 31 anni, il più giovane leader del mondo.

L'Austria svolta più a destra
Ieri Kurz aveva detto di essere «soddisfatto di questo accordo» e il leader della Fpoe Strache aveva sottolineato da parte sua come «gli elettori ci abbiano dato un chiaro mandato perché si tengano in considerazione le loro preoccupazioni, in particolare in materia di sicurezza». Strache sarà vicecancelliere e secondo le indiscrezioni di stampa il suo partito avrà anche i ministeri dell'Interno e della Difesa, cruciali per la gestione della questione legata all'immigrazione. Il diplomatico di carriera Karin Kneissl, vicino al Fpoe sarà ministro degli Esteri, secondo i media austriaci. In queste ore tutti i partiti di destra in Europa plaudono alla svolta austriaca. Marine Le Pen e Geert Wilders, riuniti oggi a Praga insieme ad altri leader dell'estrema destra europea, hanno salutato «l'evento storico» in Austria dove  Heinz-Christian Strache si appresta a diventare vicecancelliere.

L'entusiasmo di Marine Le Pen
Alleati nell'"Europa delle nazioni e delle libertà", un gruppo politico dell'Europarlamento fondato due anni fa, questi leader devono lavorare sulla loro cooperazione, nel corso di una conferenza dal titolo «Per una Europa delle nazioni sovrane». «Non resta che applaudire ancora una volta che in Austria oggi un partito membro del nostro gruppo al Parlamento europeo sia preso in considerazione al punto di avere la sua chance all'interno del governo», ha commentato davanti ai giornalisti Geert Wilders, capo del Partito olandese per la Libertà. Mentre la presidente del Front National francese, Marine Le Pen, ha parlato di un «evento davvero storico». Secondo la ex candidata alle presidenziali, «ne seguiranno altri perché in alcuni Paesi la resistenza all'Unione europea si sta organizzando». «Penso che le elezioni europee possano portare un vero sconvolgimento del dato politico in Europa e anche permettere a coloro che si oppongono all'Unione europea e ai difensori dell'Europa delle nazioni e delle libertà di essere maggioritari nella futura assemblea», ha concluso Marine Le Pen.