19 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Attacco alla Moschea di Avignogne

Francia, sparatoria di fronte a una moschea: 8 feriti. Ma non è terrorismo

Un altro attacco contro la Moschea di Avignone. Per fortuna, questa volta gli inquirenti escludono si tratti di terrorismo. Alla base di tutto un regolamento di conti tra giovani

Regolamento di conti di fronte a una moschea di Avignone. In foto: sparatoria all'aeroporto di Orly
Regolamento di conti di fronte a una moschea di Avignone. In foto: sparatoria all'aeroporto di Orly Foto: ANSA

Ennesimo atto di violenza in Francia, di fronte a una moschea. Dopo l’attacco della scorsa settimana a Parigi, un’altra auto si è avvicinato a un gruppo di musulmani. Questa volta, però, si trattava di due uomini con il volto coperto. Si trovavano a bordo di una Renault Clio. Entrambi erano armati. Il primo aveva in mano una pistola e il secondo un fucile. Pochi minuti dopo hanno cominciato a sparare, quasi come fosse un gioco. Per fortuna la maggior parte delle persone che si trovavano all’interno della moschea e fuori sono riuscite a scappare senza aver alcun danno. Ma qualcuno, ahimè, non ha fatto in tempo ed è rimasto ferito. Tra questi una bambina di sette anni. L’episodio è avvenuto di fronte alla moschea di Arrahma in Rue Barcelona, più precisamente, nel quartiere della Grange d'Orel di Avignone.

Moschea di Avignone – Un nuovo attacco in Francia. Questa volte ad essere colpiti sono stati alcuni musulmani che si trovavano all’interno e di fronte una Moschea di Aviglione, situata nella Francia meridionale. Pare che i recenti eventi abbiano dato inizio a un vero e proprio clima di islamofobia rivolto, appunto, a tutti i fedeli musulmani.

Un regolamento di conti – L’attacco contro i musulmani sembra essere però stato smentito poco dopo. In realtà l’assalto sembra avere un’origine completamente differente: un regolamento di conti tra bande o il risultato di una lite decisamente animata, tra un gruppo di giovani. La sparatoria sarebbe iniziata ieri sera intorno alle 22.30 da due uomini che si trovavano a bordo di una Reanault Clio e armati di pistola e fucile. Al momento degli spari tutte le persone che si trovavano all’interno dell’edificio e fuori – proprio dove stava avvenendo la sparatoria - sono scappate attraverso la via d’uscita più vicina. Sono rimaste ferite alcune persone, compresa una bambina di sette anni.

Non è terrorismo – La polizia locale ha escluso un nuovo attacco terroristico. Secondo Laure Chabaud, il magistrato incaricato di far luce sulla questione, si tratta solo di un banale regolamento di conti tra giovani. Problema che ha, ahimè, coinvolto anche persone totalmente estranee ai loro problemi. «Da quello che sappiamo i fatti si sono svolti nella strada che costeggia la moschea, ma non sono collegati ad essa».