Mosca accusa: premier Ucraina combatté in Cecenia contro i russi
Le autorità russe hanno accusato mercoledì l'attuale primo ministro ucraino Arseny Yatsenyuk di aver combattuto contro le forze di Mosca al fianco dei separatisti ceceni tra il 1994 e il 1995. Kiev ha reagito deridendo le informazioni russe
MOSCA (askanews) - Le autorità russe hanno accusato mercoledì l'attuale primo ministro ucraino Arseny Yatsenyuk di aver combattuto contro le forze di Mosca al fianco dei separatisti ceceni tra il 1994 e il 1995. Kiev ha reagito deridendo le informazioni russe.
Atti di tortura addebitati al premier?
«Secondo gli inquirenti, Arseny Yatsenyuk ha partecipato ad almeno due scontri armati che hanno avuto luogo il 31 dicembre 1994 a piazza Minutka, a Grozny, e a febbraio 1995 vicino all'ospedale numero 9» della capitale cecena, ha assicurato in un'intervista il capo degli inquirenti russi Aleksandr Bastrikin. Inoltre, secondo lui, Yatsenyuk avrebbe preso parte ad «atti di tortura ed esecuzioni di soldati dell'armata russa» a Grozny il 7 gennaio 1995.
La versione che lo «incrimina»
Secondo i russi, Yatsunyuk era inquadrato nei battaglioni «Argo» e «Viking», sotto il comando di Oleksandr Muzintchko, detto Sachko il Bianco, un responsabile regionale del movimento ultranazionalista Pravyi Sektor, ucciso lo scorso anno dalla polizia. «Consigliamo alle autorità russe di accordare una consulenza psichiatrica al presidente della Commissione inquirente Bastrikin», ha reagito su Facebook il portavoce del premier Olga Lappo. «E' difficile reagire - ha aggiunto - a tali assurdità. Abbiamo ottimi medici alla clinica del ministero. Ve li presteremo. I paranoici sono la nostra specialità».