Turchia e Nato, unite contro il terrorismo
Jens Stoltenberg, Segretario generale della Nato, ha ribadito ad Ankara una forte solidarietà nei confronti della Turchia, attualmente impegnata nella lotta al terrorismo. Con qualche prudenza sulla questione curda...
BRUXELLES (askanews) - Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha ribadito all'apertura del vertice degli ambasciatori convocato su richiesta di Ankara «la forte solidarietà» dell'Alleanza nei confronti della Turchia, impegnata nella lotta contro il terrorismo.
Apprezzamento dell'Alleanza
«La Nato segue da vicino gli sviluppi della situazione e assicuriamo al nostro alleato la nostra forte solidarietà: il terrorismo, sotto ogni sua forma, non può essere né giustificato né tollerato», ha concluso Stoltenberg.
Prudenza su questione curda
Se le operazioni turche contro le milizie jihadiste dello Stato Islamico (Isis) sono state accolte con soddisfazione dopo che Ankara era stata criticata per una presunta indulgenza nei confronti del califfato, più controverse risultano quelle contro i ribelli curdi del Pkk, che hanno di fatto infranto la tregua in vigore dal 2013.
Autodifesa proporzionata
Lo stesso Stoltenberg aveva invitato ieri Ankara a una «autodifesa proporzionata»: «Da qualche anno si registrano dei progressi nel lavoro che mira ad una soluzione politica pacifica» fra Ankara e i ribelli curdi, «è importante non rinunciare a questo lavoro», aveva concluso Stoltenberg.
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