25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Crisi ucraina

Merkel rimprovera Putin sul cessate il fuoco

La cancelliera tedesca Angela Merkel, davanti al presidente russo che l'ha ricevuta al Cremlino, ha ricordato che in Ucraina ancora non c'è il cessate il fuoco, perché entrambe le parti non lo rispettano. Ma Putin ha sottolineato che, malgrado le difficoltà, la pace sta avanzando.

MOSCA (askanews) - «In Ucraina non c'è ancora il cessate il fuoco": lo ha detto oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel davanti al presidente russo Vladimir Putin, che l'ha ricevuta al Cremlino.

Un cessate il fuoco non rispettato
«Tutti i giorni riceviamo i rapporti dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa che spiegano in modo obiettivo perché il cessate il fuoco non è rispettato", ha spiegato la cancelliera Merkel. D'altra parte, ha insistito la leader del governo di Berlino, «non si può dire che una parte rispetta gli accordi al 100% e l'altra non lo fa». «E' un processo molto complicato. Speriamo che il cessate il fuoco sarà mantenuto. Ma sfortunatamente al momento non è questo il caso", ha aggiunto Angela Merkel, durante la conferenza stampa congiunta con il presidente Vladimir Putin.

Un processo di pace che avanza in mezzo alle difficoltà
Il leader del Cremlino, da parte sua, ha spiegato che «malgrado tutte le difficoltà, il processo (di pace) lanciato a Minsk sta avanzando e la situazione» in Ucraina «è diventata più calma»«Per quanto riguarda le denunce sul rispetto o meno degli accordi di Minsk, provengono da entrambe le due parti» in causa, i separatisti filorussi e il governo di Kiev, ha insistito Putin.

Serve il dialogo diretto
«Sono convinto che non si può assicurare un regolamento della questione a lungo termine se non attraverso un dialogo diretto» tra Kiev e i separatisti, ha concluso il presidente russo, assicurando che Mosca farà "tutto il possibile" per contribuire alla soluzione.