Un premio giornalistico europeo per dimostrare che cambiare il mondo si può
La Commissione europea ha lanciato l'edizione 2015 del premio giornalistico Lorenzo Natali, che ricompensa i migliori lavori giornalistici sui temi dello sviluppo e specificamente dell'eliminazione della povertà. Quest'anno viene indetto all'insegna del motto «Le storie di oggi possono cambiare il nostro domani» e coincide volutamente con l'Anno europeo per lo sviluppo 2015.
BRUXELLES (askanews) - La Commissione europea ha lanciato l'edizione 2015 del premio giornalistico Lorenzo Natali, che ricompensa i migliori lavori giornalistici sui temi dello sviluppo e specificamente dell'eliminazione della povertà. Quest'anno viene indetto all'insegna del motto «Le storie di oggi possono cambiare il nostro domani» e coincide volutamente con l'Anno europeo per lo sviluppo 2015 e per la prima volta è aperto anche ai giornalisti dilettanti, compresi i blogger, che concorreranno in una categoria distinta.
All'indomani della Giornata mondiale della libertà di stampa
Il premio viene bandito all'indomani della Giornata mondiale della libertà di stampa. Offre a reporter e giornalisti dilettanti della comunità dello sviluppo un'opportunità unica per far conoscere il loro impegno per debellare la povertà in tutto il mondo, spiega la Commisisone con un comunicato, e motivare le persone a contribuire a migliorare le condizioni di vita delle rispettive comunità.
Informare sul ruolo della cooperazione allo sviluppo
Come visto nel corso della primavera araba, anche il giornalismo amatoriale permette alle persone di influenzare l'opinione pubblica e di incidere sugli avvenimenti politici. Secondo il commissario europeo a Cooperazione e sviluppo Neven Mimica lo scopo dell'Anno europeo per lo sviluppo è informare i cittadini su «quello che la cooperazione allo sviluppo, in collaborazione con gli Stati membri, ha ottenuto quale maggior donatore di aiuti al mondo».
Due vincitori, dilettante e professionista
Il tutto mentre in molte parti del mondo la libertà di stampa è minacciata e i giornalisti sono a rischio di attacchi. L'Ue è impegnata a favore della libertà di stampa e riconosce l'importante contributo che i giornalisti, denunciando ingiustizie e sofferenze, possono dare al cambiamento. Il premio Lorenzo Natali sarà assegnato ad un giornalista dilettante e ad un giornalista professionista selezionati su cinque aree geografiche: Europa, Africa, Medio oriente e mondo arabo, America latina e Caraibi, Asia e Pacifico. A ciascun vincitore verrà consegnato un trofeo e un premio in denaro di 5.000 euro. Una giuria indipendente valuterà altresì tutti i vincitori regionali del Gran premio supplementare di 5.000 euro. I vincitori saranno resi noti in occasione della cerimonia di premiazione che si terrà in loro onore a Bruxelles nel dicembre 2015.
Il potere delle grandi storie
Istituito nel 1992 dalla Commissione europea, il premio Lorenzo Natali viene assegnato in memoria di Lorenzo Natali, ex commissario per lo sviluppo e strenuo difensore della libertà di espressione, della democrazia, dei diritti umani e dello sviluppo. Il premio rappresenta un'opportunità unica per illustrare il potere delle grandi storie di cambiare il mondo. Giornalisti professionisti e dilettanti sono invitati a presentare i loro lavori (radio, televisione, stampa, internet e blog) entro il 31 agosto 2015.
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