28 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Ai colloqui in formato normanno sulla crisi Ucraina

Usa: non siamo stati invitati

Gli Stati Uniti non hanno ancora ricevuto alcun invito ai colloqui in formato normanno (Russia-Ucraina-Francia-Germania) sulla crisi ucraina. Lo ha detto l'ambasciatore americano in Russia John Tefft, che però ha precisato che gli Usa guardano da vicino.

MOSCA (askanews) - Gli Stati Uniti non hanno ancora ricevuto alcun invito ai colloqui in formato normanno (Russia-Ucraina-Francia-Germania) sulla crisi ucraina. Lo ha detto l'ambasciatore americano in Russia John Tefft a chi gli ha chiesto di commentare la possibilità di unirsi al gruppo. Tefft ha tuttavia precisato che gli Stati Uniti guardano da vicino tale processo, lo sostengono e vogliono vedere la piena attuazione degli accordi di Minsk.

Mosca d'accordo con la partecipazione degli Usa?
La scorsa settimana Mosca ha fatto sapere di non avere nulla in contrario all'eventualità che gli Stati Uniti si uniscano al cosiddetto «quartetto normanno». Il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov, aveva sottolineato che il Cremlino sarebbe felice se si esercitassero pressioni su Kiev, affinchè vengano rispettati gli accordi sostenuti da Russia, Germania, Francia e dalla stessa Ucraina a Minsk, siglati lo scorso 12 febbraio.

Per Mosca, un Paese che influenzi Kiev è il benvenuto
«Se un Paese è disposto e in grado di influenzare Kiev, al fine di indurla a mettere in pratica gli accordi di Minsk, naturalmente per Mosca sarà il benvenuto» aveva detto. Peskov aveva sottolineato che i negoziati «in formato normanno» si sono conclusi con la firma del documento principale per risolvere la situazione nel Donbass, ossia gli accordi di Minsk 2.