19 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Il Comitato per i diritti umani chiede che torni nella lista nera Usa

La Corea del Nord sostiene il terrorismo

Il Comitato per i diritti umani in Corea del Nord sostiene che il Paese abbia aumentato il suo sostegno materiale al terrorismo, da quando, nel 2008, è uscito dalla lista nera Usa. Per questo, chiede che vi sia reinserita.

WASHINGTON (askanews) - La Corea del Nord ha accresciuto il suo «sostegno materiale» alle organizzazioni estremiste dopo il ritiro del Paese dalla lista americana degli "Stati che sostengono il terrorismo" nel 2008 e, per questa ragione, andrebbe reinserita.

Dal 2008, la Corea del Nord avrebbe accresciuto il suo sostegno al terrorismo
«Dopo il 2008, la Corea del Nord ha accresciuto il suo utilizzo del terrorismo come strumento politico e ha aumentato il suo sostegno materiale a organizzazioni considerate come terroristiche», ha spiegato Greg Scarlatoiu, direttore del Comitato per i diritti umani in Corea del Nord, in un comunicato diffuso in occasione della pubblicazione del rapporto «L'arsenale del terrore».

Minaccia per i diritti umani
Joshua Stanton, autore del rapporto, ha sottolineato che «il sostegno della Corea del Nord al terrorismo rappresenta oggi una minaccia per i diritti umani in molte parti del mondo, compresi gli Stati Uniti». Stanton ha spiegato, per esempio, che nel 2009, un anno dopo il ritiro di Pyongyang dalla «lista nera» statunitense, «ripetute intercettazioni di spedizioni destinate all'Iran e a suoi clienti terroristi hanno evidenziato il ruolo fondamentale giocato dalla Corea del Nord nella fornitura di armi a terroristi sostenuti dalla Repubblica islamica»«Alcuni articoli di stampa», ha insistito Stanton, "hanno evidenziato che queste armi erano destinate a clienti terroristi dell'Iran, tra i quali Hezbollah ed Hamas", che figurano dal 1997 nella lista delle "organizzazioni terroristiche straniere" del dipartimento di Stato Usa.

Torni nella lista nera Usa
In conseguenza di ciò, l'organizzazione non governativa ritiene che la Corea del Nord «risponde ai criteri» richiesti per il suo ritorno nella «lista nera» degli Stati Uniti che, al momento, comprende quattro Paesi, Sudan, Siria, Iran e Cuba, benché nel quadro del processo di normalizzazione dei rapporti americani con l'Avana, il presidente Barack Obama si sia pronunciato nei giorni scorsi per il ritiro dell'isola dalla medesima lista.