Erdogan in Somalia inaugura infrastrutture e promette nuovi aiuti
Nella sua tappa di poche ore, il Presidente turcoha partecipato all'inaugurazione di un nuovo terminal dell'aeroporto di Mogadiscio, costruito dall'azienda privata turca Kozuva, che consentirà alla compagnia aerea Turkish Airlines di creare collegamenti quotidiani, quindi ha visitato il nuovo ospedale Digfer, il più grande della città, ribattezzato Erdogan.
MOGADISCIO - Nella sua seconda visita in quattro anni in Somalia, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha visitato diversi progetti realizzati con il sostegno di Ankara, promettendo ulteriori investimenti nel Paese del Corno d'Africa impegnato in un difficile processo di ricostruzione dopo due decenni di guerra.
Nella sua tappa di poche ore, Erdogan ha partecipato all'inaugurazione di un nuovo terminal dell'aeroporto di Mogadiscio, costruito dall'azienda privata turca Kozuva, che consentirà alla compagnia aerea Turkish Airlines di creare collegamenti quotidiani, quindi ha visitato il nuovo ospedale Digfer, il più grande della città, ribattezzato Erdogan.
La nuova struttura, dotata di 200 posti letto, sarà gestita in modo congiunto per i prossimi cinque anni, con il ministero della Sanità turco che fornirà personale specializzato e aiuti finanziari, prima di affidare la guida del nosocomio alle autorità di Mogadiscio. L'ospedale è dotato del raparto pediatria, maternità, urologia, neurochirurgia, chirurgia plastica, medicina interna, chirurgia generale, anestesia e dipartimenti per oculistica e ortodonzia.
Il presidente turco ha anche presenziato all'inaugurazione del porto della capitale somala, ricostruito dall'azienda Albayrak, sottolineando che diventerà «un'importante fonte di entrate per il governo somalo».
In un comunicato, il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud ha sottolineato come l'aiuto turco sia stata «una forza della natura» per il Paese: «La Turchia non si è tirata indietro, aspettando la stabilità prima di investire. Ha invece investito per ottenerla. Se i partner internazionali hanno scelto di programmare i loro interventi dall'estero, la Turchia ha inviato i propri concittadini sul terreno in Somalia».
Accompagnato dalla moglie e della figlia, il presidente turco ha rimarcato «i grandi progressi» registrati nel Paese, promettendo nuovi investimenti. Nella visita di ieri, la delegazione turca ha già firmato nuovi accordi di cooperazione nei settori sport e giovani, trasporti marittimi e industria della difesa, ma è stato anche annunciato un progetto edilizio per la costruzione di 10.000 abitazioni, da completare nell'arco di due anni.
Da parte sua, ha riferito oggi il quotidiano turco Daily Sabah, il governo somalo ha assegnato un'area di 80.000 metri quadrati per l'Ambasciata turca a Mogadiscio che, nelle parole di Erdogan, sarà una delle più grandi sedi diplomatiche turche nel mondo.
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