Cina e Malaysia fanno pace, anche grazie ai panda
Feng Yi (Phoenix) e Fu Wa (Lucky), tutti e due di otto anni, sono atterrati a Kuala Lumpur e sono stati accolti da un picchetto d'onore. Il loro arrivo è slittato per diverse settimane a seguito delle tensioni sorte con Pechino per la misteriosa scomparsa del volo MH370, di cui i due terzi dei passeggeri erano cinesi
KUALA LUMPUR - La Malaysia ha accolto infine oggi una coppia di panda inviata dalla Cina con diverse settimane di ritardo a seguito delle tensioni sorte fra Pechino e Kuala Lumpur per la misteriosa scomparsa del volo MH370, di cui i due terzi dei passeggeri erano cinesi. Feng Yi (Phoenix) e Fu Wa (Lucky), tutti e due di otto anni, sono atterrati a Kuala Lumpur e sono stati accolti da un picchetto d'onore. La femmina, Feng Yi, è stata brevemente ripresa dalle telecamere prima di essere trasferita, insieme al suo compagno, nello zoo nazionale.
LA DIPLOMAZIA DEL PANDA - «Che l'arrivo di queste due preziose icone della Cina possa contribuire a costruire una amicizia eterna e una cooperazione durevole» fra la Cina e la Malaysia, ha dichiarato il ministro dell'Ambiente di Kuala Lumpur, Palanivel Govindasamy, durante la cerimonia di benvenuto. Secondo un accordo concluso nel 2012 fra i due Paesi, la Cina doveva prestare una coppia di panda per dieci anni alla Malaysia nel quadro della «diplomazia del panda» cara a Pechino. L'arrivo dei due animali era previsto per il 16 aprile ma Pechino ha temporeggiato, nell'attesa di ottenere informazioni sulla sorte del Boeing 777 della Malaysia Airlines, scomparso l'8 marzo senza lasciare traccia con 239 persone a bordo, di cui 153 cinesi. La Cina aveva apertamente criticato Kuala Lumpur per la sua gestione della crisi del volo MH370.