3 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
La crisi ucraina

La Russia minaccia l'Ucraina: arrendetevi o fronteggerete una tempesta

Migliaia di soldati di Kiev dopo essersi arresi, sono passati nelle file di Mosca. Il primo ministro ucraino Arseni Iatseniuk minaccia: «Non cederemo mai la Crimea»

KIEV - La crisi in Ucraina sta prendendo sempre più i contorni di una vera e propria guerra di occupazione da parte di Mosca. La Russia ha lanciato un ultimatum alle forze armate in Crimea, chiedendo di arrendersi per non trovarsi a fronteggiare una «tempesta». I soldati russi, dopo aver occupato la penisola senza sparare un colpo, hanno alzato il tiro. Migliaia di soldati ucraini, dopo essersi arresi, sono passati nelle file di Mosca. Da parte sua Kiev ha provato ad adottare la linea dura.

«L'Ucraina non cederà mai la Crimea» è infatti l'avvertimento lanciato dal primo ministro ucraino Arseni Iatseniuk che ha chiesto sostegno politico ed economico reale e tangibile ai Paesi occidentali. L'Ucraina poi ha accusato la Russia di continuare a riversare truppe e aerei militari in Crimea.

La diplomazia internazionale sta cercando una mediazione, con una riunione d'urgenza del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Angela Merkel è estremamente irritata con Vladimir Putin e ha detto a Barack Obama di non esser sicura che il presidente russo abbia ancora contatto con la realtà. La Germania e l'Italia hanno fatto sapere che sia ancora possibile instaurare un dialogo con Mosca, mentre gli Stati Uniti con l'appoggio di Francia e Gran Bretagna vorrebbero stabilire da subito sanzioni contro Mosca.