Ghana ritira 120 milioni di preservativi cinesi bucati
Venti milioni di preservativi sono già stati distribuiti gratuitamente dalle organizzazioni che lottano contro la diffusione dell'Aids. L'Agenzia ghanese dell'alimentazione e dei farmaci è incaricata del ritiro, ha spiegato uno dei suoi responsabili, Thomas Amedzro: «Hanno dei buchi e si strappano facilmente»
ACCRA - Il Ghana ha cominciato a ritirare 120 milioni di preservativi difettosi, fabbricati in Cina e destinati a organizzazioni di beneficenza. I «condom» sono bucati e rischiano di strapparsi, come indicato da un responsabile del governo ghanese.
SI STRAPPANO FACILMENTE - Venti milioni di preservativi sono già stati distribuiti gratuitamente dalle organizzazioni che lottano contro la diffusione dell'Aids. L'Agenzia ghanese dell'alimentazione e dei farmaci è incaricata del ritiro, ha spiegato uno dei suoi responsabili, Thomas Amedzro: «Hanno dei buchi e si strappano facilmente», ha spiegato, aggiungendo che l'agenzia ha in programma di distruggere tutti i preservativi difettosi.
Il ministero della Sanità del Ghana, dove la percentuale di Aids è dell'1,5% tra i 15-49enni (dati OnuSida, ndr), aveva ordinato i preservativi a un'azienda cinese, tramite un intermediario ghanese. I profilattici sono arrivati all'inizio dell'anno, ma i test di controllo sono stati compiuti solo questo mese, rilevando i difetti, ha concluso Amedzro.
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