Militari francesi e del Ciad sono arrivati ieri sera ad Aguelhok

GAO - Militari francesi e del Ciad sono arrivati ieri sera ad Aguelhok, 160 chilometri a nord di Kidal, nell'estremo nord-est del Mali, vicino alla frontiera con l'Algeria: si tratta dell'ultima roccaforte dei ribelli islamici armati del paese, hanno riferito alcune fonti concordanti maliane.
«I militari francesi e del Ciad hanno lasciato Kidal e stanno pattugliando Aguelhok», ha dichiarato il capitano Aliou Touré, dello Stato Maggiore dell'Esercito maliano.
Al momento non sono segnalati combattimenti nell'area. Ma un portavoce del Movimento per l'unicità e la jihad nell'Africa dell'Ovest (Mujao) ha assicurato ieri sera l'apertura di un nuovo fronte di scontro con i militari francesi, maliani e del Ciad.
«Siamo riusciti a creare una nuova zona di conflitto, a organizzare degli attacchi a convogli e preparare dei kamikaze», è stato spiegato in un comunicato.
«Invitiamo tutti i cittadini a non recarsi sulle strade nazionali perché c'è il rischio che si trovino su campi minati», hanno aggiunti i ribelli nella nota.

Parigi ha già speso 70 mln di euro per intervento militare - L'intervento militare francese in Mali, cominciato l'11 gennaio scorso, è già costato 70 milioni di euro alla Francia, secondo una stima del quotidiano le Parisien/Aujourd'hui-en-France. «Jean-Yves Le Drian, ministro della Difesa, ha fatto il punto ieri sull'aspetto finanziario dell'operazione Serval, in un'audizione parlamentare chiusa alla stampa. Secondo nostre informazioni, (il ministro) ha riferito di una cifra di 70 milioni di euro spesi già dalla Francia per finanziare questa operazione», riporta il quotidiano.
Secondo il quotidiano, «ciò che costa di più è il dispiegamento delle truppe e dei materiali sul posto: per trasportare i 4.000 soldati e i loro equipaggiamenti in Africa sono stati spesi 50 milioni di euro».