Sudan, appiccato incendio nell'ambasciata tedesca

KHARTOUM - L'ambasciata tedesca a Khartoum, assaltata da circa 5.000 manifestanti infuriati per il film anti-islam prodotto negli Usa, è stata incendiata. I manifestanti hanno anche bloccato le strade per impedire l'arrivo dei vigili del fuoco. In precedenza avevano ammainato la bandiera tedesca issandone una islamica. Attaccata anche l'ambasciata britannica, situata nelle vicinanze.

Il personale dell'ambasciata tedesca «messo in sicurezza» - Il personale dell'Ambasciata tedesca a Khartom, in Sudan, è stato «messo in sicurezza», dopo l'assalto da parte di 5mila manifestanti infuriati per il film anti-islam prodotto negli Stati Uniti. Lo ha confermato il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle.
La sede diplomatica tedesca è stata incendiata dai manifestanti, che hanno anche bloccato le strade per impedire l'arrivo dei vigili del fuoco. In precedenza avevano ammainato la bandiera tedesca issandone una islamica. A Khartoum è stata attaccata anche l'ambasciata britannica, situata nelle vicinanze, mentre non si placa la rabbia per la diffusione della pellicola «L'innocenza dei musulmani» che prende in giro il Profeta Maometto.

Germania: Film offensivo, ma non giustifica violenze - «Condanno questo video, insopportabile, offensivo. Ma esso non può giustificare le violenze»: con queste parole il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, ha condannato il film anti-islam, ma soprattutto gli attacchi, alle volte violenti, alle ambasciate straniere nei paesi arabi.
«Condanno fermamente l'attacco all'ambasciata tedesca a Khartoum», ha aggiuto Westerwelle, nel corso di una conferenza stampa al ministero, dopo che oggi una folla di dimostranti furiosi ha dato fuoco alla sede diplomatica tedesca e attaccato l'ambasciata britannica nella capitale sudanese.

Almeno 4 morti negli scontri davanti all'Ambasciata USA - Almeno quattro manifestanti sono morti e decine di persone sono rimaste ferite negli scontri in corso davanti all'ambasciata statunitense a Khartoum, in Sudan. Lo riferisce l'emittente panaraba al Jazeera.
Un gruppo di persone è riuscito a penetrare all'interno del perimetro della sede diplomatica americana nella capitale sudanese e le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco, dopo avere sparato alcuni colpi in aria e lanciato gas lacrimogeni.
In Sudan, così come in altri paesi islamici, è in corso una dura e violenta protesta contro il controverso film anti-islamico «The Innocence of Muslims», girato negli Stati Uniti e diffuso su internet.