Obama: La famiglia viene prima dei rapporti sociali

WASHINGTON - La famiglia ha la priorità sui deputati del Congresso. Lo dice chiaramente il Presidente Barack Obama, rispondendo a quanti sostengono che l'inquilino della Casa Bianca spenda troppo poco tempo con i membri del Congresso, che potrebbero invece aiutarlo a portare avanti la sua agenda politica.
«Alcune volte ci accusano di freddezza perchè io e Michelle non facciamo cene e vita sociale - ha detto il Presidente in un'intervista alla Cnn - in realtà ha più a che fare con il fatto di essere genitori. Quando siamo a Washington, vogliamo ritrovarci a tavola per cena con le nostre figlie alle 18.30. E io voglio esserci per aiutarle a fare i compiti».
L'intervista fa parte del documentario «Obama Revealed: The Man, The President», che verrà mandato in onda questa sera, alla vigilia dell'apertura della convention democratica. Una delle più strette confidenti e collaboratrici del Presidente, Valerie Jarrett, ha spiegato nel filmato che Obama «vuole essere il genere di padre che non ha mai avuto».

Spot di Obama: Romney aumenterà le tasse a classe media - Alla vigilia dell'apertura della convention democratica, lo staff elettorale del Presidente Barack Obama ha lanciato un nuovo spot, in cui accusa l'avversario repubblicano, Mitt Romney, di voler aumentare le tasse alla classe media.
«La classe media sta sopportando un carico pesante in America, ma Mitt Romney non lo vede - si afferma nello spot - secondo il piano di Romney, una famiglia della classe media pagherà in media altri 2.000 dollari di tasse l'anno, mentre i multimilionari come lui beneficeranno allo stesso tempo di una riduzione fiscale di 250.000 dollari».
Lo spot verrà trasmesso negli Stati di Colorado, Iowa, New Hampshire, Nevada, Ohio e Virginia.

Staff di Obama contro paragoni repubblicani-nazisti - Il portavoce della campagna del presidente Usa Barack Obama, Ben LaBolt, ha replicato immediatamente alla dichiarazione fatta dal presidente del Partito democratico della California, in cui si paragonavano i repubblicani a Joseph Goebbels, il ministro della Propaganda della Germania nazista. Lo riporta il sito web specializzato Politico.
«Ovviamente questo non rappresenta le vedute della campagna» di Obama, ha detto La Bolt. «Non c'è posto per queste cose nel discorso politico». Il presidente del Partito democratico della California, John Burton, ha accusato i repubblicani di ripetere falsità e bugie fino a quando la gente non si convince che sono vere, seguendo a suo avviso i metodi impiegati da Goebbels per propagandare i messaggi del nazismo.