23 aprile 2024
Aggiornato 23:30
L'ONU lancia l'allarme

Le condizioni di vita a Gaza sono destinate ad aggravarsi

«La popolazione di Gaza aumenterà di mezzo milione di persone entro il 2020 mentre la sua economica crescerà solo lentamente. Di conseguenza, la gente di Gaza conoscerà periodi ancora più duri per avere accesso sufficiente all'acqua, all'elettricità o per mandare i bambini a scuola»

GERUSALEMME - Le condizioni di vita degli abitanti della Striscia di Gaza sono destinate ad aggravarsi da qui al 2020 se non saranno prese misure correttive. E' l'allarme lanciato da responsabili delle Nazioni Unite.

«La popolazione di Gaza aumenterà di mezzo milione di persone entro il 2020 mentre la sua economica crescerà solo lentamente. Di conseguenza, la gente di Gaza conoscerà periodi ancora più duri per avere accesso sufficiente all'acqua, all'elettricità o per mandare i bambini a scuola», ha affermato in un comunicato Maxwell Gaylard, responsabile dell'Onu per l'aiuto umanitario e allo sviluppo dei territori occupati palestinesi.

Secondo le stime Onu, la popolazione di Gaza passerà da 1,6 a 2,1 milioni di abitanti nel 2020, il che porterà la densità della popolazione a 5.800 abitanti per chilometro quadrato. Le infrastrutture per l'elettricità, l'acqua, l'igiene pubblica e i servizi municipali e sociali non si svilupperanno allo stesso ritmo della popolazione, ha aggiunto il comunicato.