28 agosto 2025
Aggiornato 08:30
Ricerca scientifica

Viaggio allucinante nel corpo umano, ora è possibile

Micro-robot autonomo percorre i vasi sanguigni. Le caratteristica di maggiore interesse del super-endoscopio sono la fonte energetica e il sistema che ne garantisce la mobilità

ROMA - La ricercatrice Ada Poon, della Stanford School of Engineering, ha messo a punto un dispositivo medico in grado di viaggiare all'interno dei vasi sanguigni lungo tutto il corpo umano. Una «micro-navicella» robotizzata alimentata attraverso onde radio che può essere guidata nel corpo del paziente. Le caratteristica di maggiore interesse del super-endoscopio sono la fonte energetica e il sistema che ne garantisce la mobilità. Al posto di relativamente ingombranti batterie o micromotori difficili da controllare, la dottoressa Poon ha utilizzato onde elettromagnetiche per «pilotare» il dispositivo dall'esterno del corpo del paziente. Il trasmettitore esterno e l'antenna del dispositivo si connettono attraverso un campo elettromagnetico: in tal modo una modifica nel flusso di corrente de trasmettitore genera una differenza di potenziale nella bobina di rame integrata nel ricevitore, che a sua volta fornisce energia al dispositivo e lo fa muovere secondo le istruzioni dell'operatore. Il dispositivo di Ada Poon, è in grado non soltanto di fornire indicazioni utili per le diagnosi, ma soprattutto può assistere un medico in un intervento endoscopico non invasivo. Il micro-robot arriva anche dove le normali sonde non possono, «interviene» per riparare il danno e poi viene espulso attraverso lo stesso percorso compiuto in senso contrario.