25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Dossier nucleare iraniano

Iran: Obama, sanzioni hanno creato «scompiglio» nella loro economia

Il Presidente degli Stati Uniti, criticato dai suoi avversari repubblicani per la sua presunta debolezza riguardo alla Repubblica islamica: «Non tolleriamo l'arma nucleare nelle mani del regime iraniano»

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha difeso con forza ieri sera la sua politica sul dossier del programma nucleare iraniano affermando che le sanzioni imposte a Teheran hanno creato «scompiglio» nell'economia del paese. Criticato dai suoi avversari repubblicani per la sua presunta debolezza riguardo alla Repubblica islamica, Obama ha elogiato il lavoro fatto dalla sua amministrazione sul dossier iraniano. «Siamo riusciti a mobilitare paesi come la Cina e la Russia che avrebbero mai aderito prima» a tali sanzioni, ha detto Obama che ha definito tutto il dispositivo messo in moto «senza precedenti».

Non tolleriamo l'arma nucleare nelle mani del regime iraniano - A proposito del controverso programma nucleare iraniano, Obama è stato chiaro: si tratta, ha detto, «di far sapere senza equivoci che non siamo disposti a tollerare un'arma nucleare tra le mani del regime iraniano». Secondo l'inquilino della Casa Bianca, le sanzioni contro Teheran «sono state talmente efficaci che gli stessi iraniani hanno dovuto riconoscere che hanno creato scompiglio nella loro economia».