23 marzo 2023
Aggiornato 22:31
Presidenziali USA 2012 | Primarie repubblicane

Scatta la campagna elettorale in South Carolina

Dal 1980 chi vince poi si aggiudica la nomination repubblicana. Il giorno dopo le primarie del New Hampshire i candidati repubblicani sono volati nello stato del sud dove la campagna si è avviata a colpi di costosi spot elettorali

NEW YORK - «Il South Carolina è lo stato che sceglie i presidenti», ha detto mercoledì Rick Perry, che dati i risultati deludenti nelle precedenti primarie ha ormai tenui speranze di poter essere lo sfidante di Barack Obama alle elezioni del 2012. La sfida per le prossime primarie, il 21 gennaio, è già iniziata ed è particolarmente simbolica, dato che dal 1980, tutti i vincitori delle primarie repubblicane del South Carolina hanno poi ottenuto la nomination del partito per la presidenza degli Stati Uniti. Il giorno dopo le primarie del New Hampshire i candidati repubblicani sono volati nello stato del sud dove la campagna si è avviata a colpi di costosi spot elettorali.

Romney in testa in tutti i sondaggi - Dopo i successi in Iowa e New Hampshire, Romney si piazza in testa in tutti i principali sondaggi anche per le prossime primarie. Avrebbe un vantaggio di tre punti secondo Rasmussen Reports, sette secondo Public Policy Polling e 18 secondo CNN/Time. Questo gli ha permetto di manifestare una certa sicurezza definendo gli attacchi degli altri candidati una buona pratica per lo scontro contro Obama. «Sapevamo da tempo che la campagna di Obama avrebbe sferrato attacchi contro la libera impresa. Sono un po' sorpreso che Newt Gingrich sia stato il primo testimone per l'accusa, ma non credo che questo danneggerà i miei sforzi. D'altronde, se non posso parare un po' di colpi da parte dei miei colleghi repubblicani non sono pronto per Barack Obama».
Tanta sicurezza deriva anche dal fatto di essere nettamente in vantaggio per ammontare di donazioni da parte dei sostenitori, che hanno finora totalizzato 56 milioni di dollari. Gruppi favorevoli alla sua campagna hanno già stanziato 2,3 milioni di dollari in spot pubblicitari pro Romney.