12 ottobre 2025
Aggiornato 21:30
Le «riflessioni» del leader cubano

Fidel Castro: Meglio eleggere un robot alla Casa Bianca

In assenza di un candidato «capace di impedire una guerra. Qualsiasi candidato Repubblicano alla presidenza o leader del Tea Party porta con sé più armi nucleari che non idee di pace»

L'AVANA - In assenza di un candidato «capace di impedire una guerra che metta fine alla specie umana», sarebbe meglio che ad essere eletto alla Casa Bianca fosse un robot: è quanto scrive il leader cubano Fidel Castro in una delle «Riflessioni» pubblicate dalla stampa ufficiale dell'isola e intitolata «Il miglior Presidente per gli Stati Uniti».

«Sono certo che il 90% degli elettori, in particolare gli ispanici, gli afro-americani e il crescente numero di appartenenti alla middle class impoverita, voterebbero per il robot», scrive il Lider Maximo, secondo il quale per Barack Obama «i sogni di Martin Luther King si trovano a migliaia di anni luce di distanza»; «Peggio ancora, qualsiasi candidato Repubblicano alla presidenza o leader del Tea Party porta con sé più armi nucleari che non idee di pace», conclude Castro.