SEOUL - Una gigantesca adunata militare è andata in scena questa mattina a Pyongyang, ultimo omaggio al leader defunto Kim Jong-Il: una cerimonia che segna la fine dei 13 giorni di lutto tributati al «caro leader» e apre la nuova era sotto la guida del «supremo leader», Kim Jong-Un, figlio cadetto e successore designato.
Affacciato da un balcone sulla grande piazza della capitale nordcoreana, Kim Jong-nam, che ricopre la carica onoraria di capo dello Stato, ha pronunciato un commosso discorso davanti ai soldati e civili presenti, circa un milione.
Al fianco dell'oratore era visibile Kim Jong-Un, 30 anni, presentato come il «leader supremo», colui che «ha ereditato l'intelligenza, la capacità di comando, il carattere, il senso morale e il coraggio di Kim Jong-Il».
L'adunata si è conclusa con una ventina di colpi di cannone, seguiti da tre minuti di silenzio e poi dal suono simultaneo delle sirene delle navi e delle locomotive del paese.
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