Rick Santorum: Se sono ultimo in Iowa mi ritiro
L'ex Senatore della Pennsylvania: «Non penso che succederà, credo che mi piazzerò nel mezzo e sento che io e il mio staff sorprenderemo molte persone con il risultato che otterremo»
NEW YORK - «Se finisco ultimo in Iowa, faccio le valigie e torno a casa». Così Rick Santorum ha commentato alla radio locale 'Who' l'eventualità di una sconfitta alle primarie repubblicane, in programma tra una settimana. Con il 7,7% delle preferenze, secondo la media dei sondaggi calcolata dal sito Real Clear Politics, l'ex senatore della Pennsylvania è oggi penultimo, seguito da Jon Huntsmans, con il 4%.
Subito dopo aver detto di essere pronto a ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca, se in Iowa fosse il candidato con il risultato peggiore, Santorum ha subito raddrizzato il tiro: «Non penso che succederà, credo che mi piazzerò nel mezzo e sento che io e il mio staff sorprenderemo molte persone con il risultato che otterremo». E il fatto di trovarsi indietro nei sondaggi non sembra preoccuparlo molto: «E' un'opportunità per finire in ripresa».
Italo-americano, padre di sette figli, Santorum è conosciuto per le sue posizioni ultraconservatrici sui temi sociali: ha sempre espresso forte contrarietà verso l'aborto, il matrimonio tra coppie omosessuali e l'eutanasia. Cattolico praticante, è un sostenitore del creazionismo, contrario all'insegnamento nelle scuole della teoria darwinista. Eletto deputato ad appena 32 anni nel 1990, è diventato senatore nel 1994, ma nel 2006 ha lasciato il Senato dopo la pesante sconfitta contro il democratico Bob Casey.