29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
La crisi del debito sovrano in Europa

Alla vigilia del voto sul fondo salvastati l'Spd attacca Schaeuble

Serviranno più soldi quelli previsti, ma il partito voterà a favore. Più incerti invece i voti dei deputati della stessa maggioranza di governo

BERLINO - Alla vigilia del voto al Bundestag sul Fondo europeo salvastati, la Spd attacca pesantemente il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, sostenendo che lo stanziamento verrà a costare più di quanto previsto dall'esponente cristiano-democratico. «Schaeuble imbroglia il parlamento sul reale ammontare del Fondo», ha denunciato il capo dei socialdemocratici alla camera bassa del parlamento tedesco, Thomas Opperman.

«Ciò che vedremo, sono molti più soldi per il Fondo e ancora più condivisione comunitaria dei debiti, secondo le voci», ha continuato Opperman, ammettendo tuttavia di non essere in grado di confermare queste «voci». Ciò nonostante, la Spd, ha sottolineato Opperman, darà il suo appoggio all'approvazione dell'Efsf, pur sapendo che le garanzie potrebbero essere aumentate nel caso in cui altri paesi abbiano bisogno di aiuto. Anche i Verdi tedeschi, altro principale partito all'opposizione, hanno garantito il loro sostegno all'approvazione della misura.

Più incerti invece i voti dei deputati della stessa maggioranza di governo (cristiano-democratici e liberali), dopo che molti esponenti di questi due partiti hanno apertamente contestato questo meccanismo di salvataggio. Non a caso, ieri, Schaeuble ha fatto visita alla sede della Fdp, uscendone convinto di avere la maggioranza in tasca. Il segretario generale dei liberal-democratici, Chrstian Lindner, ha riferito di quattro possibili defezioni.

Al Bundestag Cdu, Csu e Fdp contano insieme 330 poltrone su 620. La maggioranza è possibile anche senza i 19 voti della Fdp.