Egitto, stato di emergenza in vigore fino al giugno 2012
Instaurato nel 1981 dopo l'assassinio del Presidente Sadat
IL CAIRO - Lo stato di emergenza in vigore in Egitto da oltre tre decenni resterà fino al giugno del 2012 come previsto legalmente, ma l'esercito al potere si riserva il diritto di prorogarlo o levarlo in ogni momento. Lo ha riferito una fonte militare.
«Lo Stato di emergenza prosegue e resta in vigore fino al 30 giugno dell'anno prossimo, confermemente alla legge», ha dichiarato Adel Morsi, il presidente della giustizia militare, citato dall'agenzia ufficiale Mena.
Nel maggio 2010, il parlamento egiziano dominato dal partito del presidente dell'epoca Hosni Mubarak, aveva approvato la richiesta del governo di prorogare lo stato di emergenza di due anni.
L'esercito egiziano, che guida il Paese dalle dimissioni sotto la pressione popolare di Mubarak, l'11 febbraio scorso, ha recentemente allargato il campo della legge sullo stato di emergenza, in vigore, senza interruzione, dall'assassinio del presidente Sadat da parte degli islamici nel 1981.
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