28 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Il Sindaco di Berlino riconfermato per un terzo mandato

Wowereit vince ed entra nel club dei candidati alla Cancelleria

Nel festeggiare ieri sera la vittoria, le parole di Wowereit si sono subito dirette al di là dei confini della capitale e per andare ad infrangersi contro la politica federale

BERLINO - Con al vittoria di ieri, e la riconferma per un terzo mandato alla guida di Berlino, il socialdemocratico Klaus Wowereit entra ufficialmente nel club dei potenziali candidati alla Cancelleria tedesca.
Certo, ieri forse Wowi, come lo chiamano amichevolmente i suoi concittadini, avrebbe desiderato sfondare il tetto del 30%, ma la Spd si è fermata al 28,3% (un calo del 2,5%). Ciò nonostante il sindaco gode adesso di un privilegio raro, quello di poter scegliere con chi allearsi: con i Verdi, in netta avanzata all'8,9%, oppure una coalizione più comoda a livello di seggi, ma meno a livello di immagine, con la Cdu di Angela Merkel. Quel che è escluso è una riedizione dell'alleanza rosso-rossa, tra Spd e Linke, che non ha i numeri sufficienti.

Ma nel festeggiare ieri sera la vittoria, le parole di Wowereit si sono subito dirette al di là dei confini della capitale e per andare ad infrangersi contro la politica federale. Il sindaco socialdemocratico ha attaccato l'ormai «sfaldata coalizione nero-gialla, se ancora la si può definire tale». Si tratta di «dilettanti», ha aggiunto Wowereit, che dovrebbero immediatamente «dimettersi».

«Serve altro - si chiede oggi in un commento il settimanale Die Zeit - per intuire le sue ambizioni politiche?» E Wowereit, ultimamente, ha anche incassato il sostegno di un pezzo da novanta, Michael Sommer, il numero uno della Dgb, la Lega dei sindacati tedeschi. Quanto basta per mettere in guardia gli attuali tre candidati Spd alla Cancelleria per il voto del 2013: il leader del partito Sigmar Gabriel, il capogruppo parlamentare Frank-Walter Steinmeier e l'ex ministro delle Finanze Peer Steinbrueck.