Il figlio di Bin Laden: Non odio Obama per aver ucciso mio padre
Omar: «Ha fatto quel che doveva fare, era in guerra»
ROMA - "Non odio Obama per aver fatto uccidere mio padre, ha fatto quello che doveva, era in guerra": lo ha dichiarato Omar Bin Laden, quarto figlio dello sceicco saudita, in un'intervista rilasciata al tabloid britannico The Sun.
"Gli volevo bene, era mio padre; non sono d'accordo con quello che ha fatto - io credo nella pace - ma questo non vuol dire che non potessi volergli bene come padre", continua Omar, che rivela di avere il desiderio di poter vedere delle fotografie di Osama ucciso: "Vorrei vedere delle foto privatamente, se poi gli americani volessero renderle pubbliche è affar loro. So, come tutti, che è stato sepolto in mare ma se fossi al posto degli americani avrei sicuramente conservato il corpo come prova definitiva della sua morte".
Omar bin Laden ha infine lanciato un appello per il rilascio di alcuni familiari arrestati dopo l'incursione statunitense nella villa di Bin Laden ad Abbottabad e attualmente detenuti dalle autorità pachistane.