Crisi libica
Francia: «annientata» l'aviazione di Gheddafi
Il Ministro della Difesa Longuet: «pesanti perdite» per l'esercito del rais
PARIGI - L'aeronautica militare libica sarebbe stata «annientata» e le forze di terra avrebbero subito «pesanti perdite» dal 19 marzo scorso, data di inizio delle operazioni della Nato in Libia: lo ha dichiarato il ministro della Difesa francese, Gerard Longuet, nel corso di un'audizione parlamentare.
Secondo il Ministro l'80% degli apparecchi dell'aviazione del leader libico Muamar Gheddafi sarebbe fuori uso e non resterebbero operativi che alcuni elicotteri; quanto all'esercito, avrebbe perso un terzo delle armi pesanti e la metà delle munizioni; solo la marina sarebbe rimasta relativamente indenne ma non rappresenterebbe un rischio, tanto più che le unità sono per la maggior parte rimaste nei porti libici.
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