26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Il leader di Al Qaeda recluso in 2 stanze

Bin Laden da 5 anni nel covo di Abbottabad

Lo ha raccontato la moglie yemenita alle autorità pachistane

ISLAMABAD - Osama bin Laden viveva da cinque anni nel compound di Abbottabad, in Pakistan, insieme a tre delle sue mogli. E in questi cinque anni, ha precisato la più giovane, la yemenita Amal Ahmed al Sadah, il leader di al Qaida sarebbe rimasto confinato in due stanze della villa, tra cui la camera da letto dove è stato ucciso domenica scorsa. Anche la donna è rimasta ferita nel blitz Usa e al momento si trova in un ospedale militare pachistano.

«Usava due camere in uno dei piani - ha detto alla tv americana Abc un ex funzionario dell'intelligence pachistana, Asad Munir - non è mai andato da nessuna parte». Le tre mogli di Bin Laden sono ora sotto custodia delle autorità pachistane, che le stanno interrogando. «Gli diamo un questionario con 20 domande - ha precisato Munir - cambiamo l'ordine delle domande ogni tre o quattro giorni. Per raccontare bugie devi avere una buona memoria e c'è un modo per scoprirle. Nessuno risponde in modo corretto il primo giorno».

Le autorità americane hanno chiesto di poter sentire le donne, ma al momento Islamabad ha respinto la richiesta. Le autorità pachistane hanno anche in custodia la figlia dodicenne, che ha visto uccidere il padre «davanti ai suoi occhi», stando a quanto raccontato all'Abc da un alto funzionario pachistano della sicurezza.