28 agosto 2025
Aggiornato 04:30
Tre uomini fermati ieri a Duesseldorf

Cellula legata ad Al Qaida preparava una strage in Germania

E' quanto ha dichiarato oggi in conferenza stampa il Procuratore generale federale aggiunto, Rainer Griesbaum

BERLINO - Autorità e polizia tedesche si dicono convinte di aver sventato una strage di grosse dimensioni, grazie al fermo ieri a Duesseldorf di tre presunti membri di una cellula terroristica e l'arresto, oggi, di uno di loro, membro di Al Qaida.

TRE FERMI - Il marocchino Abdelakim El-K, 29 anni, «era stato incaricato nel 2010 da un alto membro di al Qaida di fare un attentato in Germania». E' quanto ha dichiarato oggi in conferenza stampa il Procuratore generale federale aggiunto, Rainer Griesbaum. Aveva inoltre contatti regolari con un uomo di Al Qaida nella regione di confine tra Afghanistan e Pakistan, e probabilmente era stato addestrato lui stesso in un campo nel Waziristan. L'uomo, irregolare in Germania dal novembre 2010, «aveva rapporti con Austria, Marocco, Kosovo e Iran», ha precisato il capo della polizia federale tedesca, Jorg Zierck. L'uomo aveva avviato i preparativi per l'attentato, ha aggiunto Zierck. Tuttavia, non era ancora stato deciso l'obiettivo da colpire e i tre erano ancora impegnati nella fabbricazione degli esplosivi, ha precisato Griesbaum.
Le altre due persone fermate sono un elettricista di 31 anni con doppia nazionalità tedesca e marocchina Jamil S., e un 19enne tedesco-iraniano, Amid C., al termine degli studi.

EVITATO UN PERICOLO CONCRETO - Ieri, annunciando l'arresto, il ministro dell'Interno, Hans-Peter Friedrich, ha sottolineato come questa operazione di polizia abbia permesso «di evitare un pericolo imminente e concreto».