Aisha Gheddafi: Vogliono umiliare il popolo libico
Chiedendo l'uscita di scena del colonnello Gheddafi
TRIPOLI - Aisha, figlia del leader libico Mouammar Gheddafi, ha affermato che chiedere l'uscita di scena del padre, come richiesto dalla comunità internazionale, «è un insulto per tutti i libici».
«Parlare di un ritiro di Gheddafi è un'umiliazione per i libici», ha detto Aisha in una breve dichiarazione dalla residenza del padre a Tripoli, davanti a centinaia di giovani sostenitori del regime. «Volete uccidere mio padre con il pretesto di proteggere i civili? Dove sono i civili? Si tratta di quelli che imbracciano le mitraglie, gli RPG e le bombe?» ha chiesto Aisha, in riferimento ai ribelli armati che combattono contro le forze rimaste fedeli al colonnello Gheddafi.
Laureata alla Sorbona e professore di diritto, Aisha è l'unica figlia femmina del colonnello Gheddafi. In passato ha fatto parte del team di avvocati difensori del presidente iracheno Saddam Hussein.
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