20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Censimento

Negli Usa gli ispanici sono la prima minoranza

Superano i neri. Aumentati del 43% negli ultimi dieci anni. Globalmente, le minoranze contano 111 milioni di individui

WASHINGTON - Negli ultimi dieci anni la popolazione ispanica degli Stati uniti è aumentata del 43% raggiungendo i 50 milioni di individui: è quanto risulta dai dati del censimento 2010.
Gli ispanici rappresentano ormai il 16,3% della popolazione e costituiscono il secondo gruppo etnico dopo i caucasici superando gli afroamericani (13,6%). In forte aumento anche la popolazione asiatica, che conta 14,6 milioni di individui (4,7% della popolazione).

Globalmente, le minoranze contano 111 milioni di individui contro gli 86 milioni del 2000, un aumento del 29%; la popolazione statunitense nel suo insieme è aumentata del 9,7%, il tasso di crescita più lento dagli anni Trenta a questa parte. Un americano su dieci abita a Los Angeles o New York: d'altro canto, nell'ultimo decennio Detroit - capitale dell'industria automobilistica - ha perso un quarto della sua popolazione.