Rivolta in Libia
Rientrata a Kiev la «procace» infermiera di Gheddafi
Documenti diffusi da Wikileaks
ROMA - La «procace» infermiera ucraina sempre al fianco del leader libico Muammar Gheddafi, Galina Kolotnitska, è rientrata ieri a Kiev su un aereo che trasportava altri 122 ucraini e 68 cittadini stranieri in fuga dalle violenze in corso in Libia. Lo riferisce la tv araba al Jazeera.
Sabato scorso era stata la figlia Tatiana a riferire dal prossimo rientro in Ucraina della donna, descritta nei cablogrammi Usa diffusi da Wikileaks come una «bionda procace», a cui il numero uno libico «si appoggia da anni». «Non può viaggiare senza di lei, perche lei è l'unica a conoscere tutta la sua agenda», si legge nei documenti americani.
- 07/05/2020 Libia, il Premier Sarraj discute il rilancio dei negoziati dopo lo stallo dell'offensiva
- 20/04/2020 Libia, il Covid-19 non ferma gli scontri. Haftar in difficoltà
- 18/02/2020 Libia, la soddisfazione di Luigi Di Maio: «Nuova missione navale, l'Ue ora ascolta l'Italia»
- 17/02/2020 Sarraj: «La chiusura dei siti petroliferi porterà a una catastrofe che colpirà tutti»