Il Canada congela i beni di Gheddafi
Il primo ministro Harper: «Ponga fine al bagno di sangue e si dimetta»
OTTAWA - Il primo ministro canadese Stephen Harper ha annunciato ieri il congelamento dei beni di Muammar Gheddafi e della sua famiglia e l'ha invitato a «porre fine al bagno di sangue» in Libia e a rassegnare le dimissioni. Harper ha confermato che il Canada applicherà le sanzioni adottate sabato dal Consiglio di sicurezza contro il regime libico nella sua risoluzione 1970 e che andrà anche oltre queste misure.
LE MISURE ADOTTATE - Il capo del governo canadese ha annunciato in particolare l'embargo sulla vendita di armi, il congelamento dei beni di Gheddafi e della sua famiglia e il divieto di viaggi per il leader libico e 15 dei suoi parenti. Ottawa intende inoltre congelare ogni transazione finanziaria con il governo e le altre istituzioni libiche, compresa la banca centrale.
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