Bagnasco: Tutta Europa intervenga per tragedia profughi
Il Cardinale: «La tragedia è sotto gli occhi di tutti, cercano libertà e speranza. Corridoio umanitario? Tutti i mezzi efficaci sono benvenuti»
ROMA - Tutta l'Europa intervenga sulla tragedia dei profughi in arrivo dalla Libia. Lo dice il cardinale Angelo Bagnasco. «Credo che tutta l'Europa debba intervenire in modo efficace a sostenere e aiutare i paesi di primo approdo», dice Bagnasco per il quale «questa tragedia è sotto gli occhi di tutti e sicuramente è una situazione gravissima che porterà molte persone a lasciare i loro paesi per andare dove possibile. L'Italia è uno dei paesi più vicini. Queste persone ricercano libertà, una vita migliore, pane e soprattutto la speranza».
CORRIDOIO UMANITARIO - Quella della Libia, ha detto Bagnasco interpellato dai giornalisti a margine di un intervento all'Università pontificia salesiana, «è una grande tragedia a cui stiamo assistendo, la portiamo nella nostra preghiera, è sotto gli occhi di tutti». Per il presidente della Conferenza episcopale italiana, «se si vuole dare una risposta veramente umana e coerente bisogna che l'Europa si stringa e concretamente produca dei mezzi». Alla domanda circa l'opportunità di aprire un corridoio umanitario per i profughi della Libia, il cardinale ha risposto che «tutti i mezzi che arrivano a un intervento efficace e possono alleviare se non risolvere sono benvenuti».
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