19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
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Papa: fermare la persecuzione di convertiti per dialogo tra fedi

Il Pontefice ha incontrato i leader delle altre religioni a Londra

LONDRA - E' necessario fermare l'ostracismo e la persecuzione nei confronti di chi si converte da una fede ad un'altra per ottenere un vero dialogo tra religioni, secondo il Papa, che, senza citare espressamente i problemi di alcuni paesi a maggioranza musulmana, ha incontrato i leader di ebraismo, islam, hindu e sikh del Regno Unito.

«Sin dal Concilio Vaticano II la Chiesa cattolica ha posto speciale enfasi sull'importanza del dialogo e della collaborazione con i seguaci di altre religioni. E perché sia fruttuoso, occorre reciprocità da parte di tutte le componenti in dialogo e da parte dei seguaci delle altre religioni», ha detto il Papa nella Waldegrave Drawing Room del St Mary's University College di Londra. «Penso in particolare a situazioni in alcune parti del mondo, in cui la collaborazione e il dialogo fra religioni richiede il rispetto reciproco, la libertà di praticare la propria religione e di compiere atti di culto pubblico, come pure la libertà di seguire la propria coscienza senza soffrire ostracismo o persecuzione, anche dopo la conversione da una religione ad un'altra. Una volta che tale rispetto e attitudine aperta sono stabiliti, persone di tutte le religioni lavoreranno insieme in modo efficace per la pace e la mutua comprensione, offrendo perciò una testimonianza convincente davanti al mondo».