Nordcorea, Carter ottiene il rilascio del cittadino Usa
Le autorità liberano Gomes, condannato a otto anni di lavori forzati. Entrambi hanno lasciato Pyongyang
PECHINO - L'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter, in missione in Corea del Nord, è riuscito ad ottenere la liberazione del cittadino americano Aijalon Mahli Gomes, condannato a otto anni di lavori forzati dalle autorità di Pyongyang per avere attraversato illegalmente la frontiera nordcoreana, provenendo dalla Cina. Carter, che ha negoziato con Pyongyang un accordo per un'amnistia speciale, ha già lasciato il paese assieme al connazionale.
«Carter e Aijalon Mahli Gomes sono saliti su un aereo e hanno lasciato il paese», ha annunciato l'agenzia Xinhua. «Carter si è incontrato con il vice ministro degli Affari Esteri Kim Kye-Gwan per circa cinque minuti all'aeroporto, prima di lasciare il paese», ha aggiunto l'organo di stampa ufficiale cinese.
LA VICENDA - Aijalon Gomes, ex professore di inglese di 30 anni conosciuto per la sua fede cristiana, è stato fermato a gennaio e condannato ad aprile. Aveva varcato la frontiera nordcoreana un mese dopo il missionario americano Robert Park, che aveva attraversato un fiume congelato il giorno di Natale, e di cui avrebbe voluto seguire l'esempio.
Park fu liberato a febbraio senza essere sottoposto a processo. I media nordcoreani hanno annunciato a luglio che Gomes era stato ricoverato in ospedale dopo avere tentato il suicidio.