Un gay bar per musulmani... vicino a Ground zero?

NEW YORK - Un bar gay per musulmani a due passi da Ground Zero. E' solo una provocazione o il comico Greg Gutfeld fa sul serio? Mentre si inaspriscono le polemiche per la costruzione di una moschea sul luogo degli attentati dell'11 settembre, il comico Gutfeld si inserisce nel dibattito con un curiosa proposta: aprire un locale gay per chi frequenta il centro islamico. Gutfeld dice che l'idea non è uno scherzo.
«Come sapete, la fede musulmana non guarda con benevolenza l'omosessualità, è per questo che sto costruendo questo bar,» Gutfeld racconta durante lo show televisivo Glenn Beck «è uno sforzo per abbattere le barriere e ridurre l'omofobia nel mondo islamico». Il bar sarebbe diretto ai frequentatori omosessuali della moschea e servirebbe soltanto bibite analcoliche. » Aperto giorno e notte, per gli islamici che vogliono tenere sotto chiave la loro sessualità, ma che non rinunciano al ballo!» afferma Gutfeld.

I commenti non sono tardati a arrivare. Il blogger James Joyner di Outside the Beltway scrive: «è una felice intuizione, l'appoggio», il collega di Allahpundit è d'accordo:» non suona bene nei confronti dei cristiani o degli ebrei, ma va bene, se si decide di celebrare la tolleranza, va fatto a prescindere dalla sensibilità del territorio circostante. Festeggiamo!».
Ancora resta da capire se il comico dicesse sul serio o seguisse il copione di una delle sue simpatiche gag.