28 agosto 2025
Aggiornato 12:30
Guerra in Afghanistan

La gola profonda di Wikileaks, sospetti su Manning

Già arrestato mesi fa per aver girato documenti riservati al sito

WASHINGTON - Sebbene Wikileaks non abbia rivelato la fonte da cui ha ricevuto gli oltre 90.000 documenti riservati sulla guerra in Afghanistan, la cui pubblicazione ha provocato una vera e propria bufera a Washington, tutti i sospetti del Pentagono si sarebbero concentrati su Bradley Manning; l'uomo, ex analista dell'intelligence militare, è già stato incriminato e arrestato alcuni mesi fa con l'accusa di aver consegnato allo stesso sito un video che raffigurava alcuni militari della Nato mentre sparavano contro civili da un elicottero.
Fonti del Pentagono hanno riferito che, in realtà, i documenti potrebbero essere stati consegnati da un qualsiasi funzionario dell'intelligence in grado di avvicinare i dossier riservati, ma un portavoce del dipartimento alla Difesa, citato dal Wall Street Journal, ha confermato che Manning «è una persona su cui si sta indagando con accuratezza».