Dossier nucleare
Iran: le sanzioni potrebbero rallentarci
Prime ammissioni da Teheran: «Comunque non ci fermeremo»
TEHERAN - Le sanzioni potrebbero rallentare il programma nucleare iraniano. Le prime ammissioni sono di Ali Akbar Salehi, responsabile del programma nucleare iraniano, che però ha tenuto a precisare che, comunque, non lo fermeranno.
Le sanzioni potrebbero «rallentare il lavoro, ma non fermeranno le attività» ha dichiarato all'agenzia di stampa Isna. Salehi ha poi precisato che se l'Iran avrà delle difficoltà a ottenere il materiale per il suo programma di arricchimento dell'uranio, «ce lo fabbricheremo da soli». Lo scorso giugno, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha imposto nuove sanzioni a Teheran. L'unione europea e gli Stati Uniti hanno poi imposto ulteriori sanzioni unilaterali.
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